Tufello, il murale di Lucamaleonte in omaggio al grande Gigi Proietti nel palazzo della sua infanzia
L'opera imponente, alta 15 metri, è un'iniziativa di Regione Lazio, ATER, AS Roma e Roma Cares, con la direzione artistica di Fondazione Pastificio Cerere a cura di Marcello Smarrelli
Roma – Una grande opera d’arte a Roma per rendere omaggio all’immenso Gigi Proietti, a pochi giorni dalla sua scomparsa. Regione Lazio, ATER, AS Roma, Fondazione Roma Cares e Fondazione Pastificio Cerere, a cui è stata affidata la direzione artistica a cura di Marcello Smarrelli, sono orgogliose di presentare D’après Gigi, il nuovo murale di Lucamaleonte dedicato al grande attore romano. L’opera, alta 15 metri, è stata realizzata sulla facciata di una palazzina dell’ATER – situata nel cuore del Tufello a Roma, in via Tonale 6 – abitazione in cui l’attore ha trascorso la sua infanzia. L’inaugurazione si è svolta ieri pomeriggio, insieme all’assessore regionale alle Politiche Abitative, Massimiliano Valeriani, e il Ceo della Roma, Guido Fienga, il direttore di Ater Roma Andrea Napoletano, oltre naturalmente all’artista Lucamaleonte.
D’après Gigi: un murale alto 15 metri
Nell’opera dello street artist Lucamaleonte (lo stesso che ha realizzato anche il murale di Totti a San Giovanni) Gigi è raffigurato con il cappello di Mandrake, i colori della Roma (la sua squadra del cuore), la mano appoggiata al viso e con il suo sorriso compagnone e lo sguardo rassicurante, segno della sua intelligenza e simpatia intrise di grande umanità. Perché Gigi è sempre stato “uno di noi”: un uomo che ha saputo essere popolare restando del popolo, elevandosi nella sua carriera ma restando sempre umile e amico di tutti.
L’imponente ritratto, che si sviluppa su una superficie di 11 x 15 metri, nasce dalla richiesta degli abitanti del quartiere al direttore generale di ATER, Andrea Napoletano, di celebrare la memoria del loro amatissimo “vicino di casa” con un segno che potesse renderne indelebile il ricordo.
Un tributo ad un grande attore che è stato capace di eliminare qualsiasi distinzione tra cultura alta e bassa, facendo ridere e divertire generazioni di italiani, ribadendo sempre l’importanza della cultura quale elemento fondamentale per la crescita sociale e civile. In questo desiderio di restituire l’immagine di una personalità così ricca e poliedrica, non poteva mancare un accenno alla fede calcistica di appartenenza, attraverso i colori della sua squadra del cuore: la Roma.
Per realizzare questa impresa non facile, la Fondazione Pastificio Cerere, a cui è stata affidata la direzione artistica, ha deciso di commissionare a Lucamaleonte l’importante opera murale. Come suggerisce lo pseudonimo che si è scelto e il poliedro che usa come firma nei suoi lavori, Lucamaleonte, oltre al talento e alla facilità con cui utilizza il mezzo pittorico, riesce ad adattare con estrema sensibilità il suo lavoro ai luoghi in cui interviene, rispettandone la storia, le tradizioni che li caratterizzano, le comunità che li abitano. Grazie a queste doti non comuni, che ne fanno uno degli artisti più apprezzati della sua generazione, le sue opere si inseriscono con fluidità e forza nei vari contesti, assorbendone le forme linguistiche e l’immaginario culturale.
“Lo straordinario risultato ottenuto – dichiara Marcello Smarrelli, direttore artistico della Fondazione Pastificio Cerere – conferma come la street art sia un potente strumento di diffusione e promozione della cultura contemporanea, grazie al suo linguaggio immediato che riesce a comunicare in maniera diretta e trasversale, raggiungendo con efficacia pubblici diversi ed eterogenei. Tali azioni artistiche, come qualsiasi intervento rivolto allo spazio pubblico, devono necessariamente basarsi sul dialogo tra autori, cittadini, istituzioni, committenti pubblici e privati, per raggiungere l’obiettivo di promuovere uno spirito di condivisione e partecipazione, come è avvenuto in questa occasione.”
Aggiunge lo street artist Lucamaleonte: “Ringrazio la Fondazione Pastificio Cerere di avermi invitato a realizzare questo lavoro dedicato a Gigi Proietti che è stato accolto con grande affetto da tutti gli abitanti del quartiere e da tutta la città; un’ulteriore testimonianza di come questi interventi nello spazio pubblico possano rappresentare importanti momenti di aggregazione e di condivisione.”
Biografia di Lucamaleonte
Lucamaleonte (1983) nasce a Roma dove vive e lavora. Laureato all’Istituto Centrale per il Restauro, approda al movimento della Street Art nel 2001. Appassionato studioso della Storia dell’arte, la pratica del disegno e della pittura lo accompagnano sin da piccolo. I suoi primi lavori che compaiono per strada sono degli stickers homemade, comincia così a utilizzare le prime maschere e capisce che lo stencil è la tecnica migliore per poter produrre le sue opere. Nel suo curriculum si contano oltre cinquanta mostre tra personali e collettive dal 2004 ad oggi: dal Cans Festival a Londra promosso dal guru della street art internazionale Tristan Manco, all’imponente street art group show Scala Mercalli all’Auditorium di Roma, all’esposizione itinerante Twenty Street Artists commissioned by Green Day negli States. Lucamaleonte è stato invitato a esporre in tutto il mondo, da Milano a Melbourne e Adelaide, passando per Berlino, Parigi, e New York. Con il collettivo francese Stencil History X, l’artista ha esposto nelle principali capitali europee, da Londra a Barcellona. Non solo artista, ma anche promotore della street art internazionale, insieme agli artisti Sten e Lex ha ideato e curato le tre edizioni del festival International Poster Art a Roma. Nel 2010 e nel 2011 è stato chiamato con gli Orticanoodles a tenere due workshop al MART di Trento e Rovereto. Recentemente è stato chiamato dall’ambasciata Italo Brasiliana per il progetto Mural Italia-Brasil, per il quale ha realizzato diversi interventi murali a Salvador in Brasile (2012). Grande successo ha avuto la mostra che la Casa dell’Architettura di Roma gli ha dedicato nel Marzo del 2012. Negli ultimi anni ha esposto in diversi musei in Europa e continua a viaggiare per dipingere murales in tutto il mondo.
Fondazione Pastificio Cerere
La Fondazione Pastificio Cerere nasce a Roma nel 2004 con l’obiettivo di promuovere e diffondere l’arte contemporanea. La Fondazione offre un’articolata programmazione che dimostra un forte interesse nei confronti della formazione e della sperimentazione: residenze per giovani artisti, attività per studenti di ogni ordine e grado, oltre a mostre, conferenze, workshop e studio visit. Negli anni ha sviluppato un interesse sempre più marcato nei confronti di pratiche artistiche legate a questioni di politica culturale e territoriale, a progetti di arte pubblica e partecipata, a programmi educativi innovativi, incentivando il coinvolgimento di un pubblico sempre più eterogeneo. La Fondazione si offre come un luogo aperto alla città, un hub culturale in cui si intersecano diverse discipline, uno spazio per la rigenerazione delle energie creative che operano e convivono nel territorio, con uno sguardo sempre attento alla scena artistica internazionale.