Redazione – L’appuntamento con la natura ed il turismo in sicurezza è per domenica 29 novembre protagonista un percorso d’eccellenza:
Camminando tra faggi, frassini, aceri, carpini, cespugli di rose canine e fusaggine, partiremo da Camerata Nuova, fino ad arrivare all’altopiano di Campo Secco, dove incontreremo mandrie di cavalli e mucche al pascolo, con davanti a noi il profilo del monte Autore..
Dopo una sosta al rifugio, si tornerà indietro per un percorso differente, fino ad arrivare ai ruderi di Camerata Vecchia la cui rocca domina la Piana del Cavaliere spingendo lo sguardo sui Lucretili, sul Navegna-Cervia, i Monti Ruffi e Carseolani, avendo alle spalle le alture dei Simbruini,
Questo antico borgo, fondato prima dell’anno mille ed abbandonato nel 1859 dopo un terribile incendio denota la caratteristica di paese di montagna con viuzze strette, scalinate e case basse condivise da animali domestici, la cui economia era basata prevalentemente sulla pastorizia. Camminando tra i ruderi ed i resti della chiesa di S. Salvatore, ammireremo il panorama di fronte a noi, tornando verso il punto di partenza.
L’organizzazione è curata dall’Associazione Camminandocon
