Tutto chiuso in Abruzzo ma tutto aperto nel Lazio, ore di blocco su A24 al casello di Vicovaro
Disagi e rallentamenti anche lungo la Tiburtina e la Sublacense.
Redazione – La classificazione arancione dell’Abruzzo con bar e ristoranti tutti chiusi, contrasta con il perdurare del “giallo” della regione Lazio. Il “blocco” vigente e che sarà rinnovato fino a chissà quando, non consente di entrare in Abruzzo senza comprovate esigenze. Essendo liberi di girare per la propria regione moltissimi sono stati i romani che hanno scelto questo fine settimana primaverile per trascorrerlo in montagna all’aria aperta nel fascino di Monte Livata.
Zone che stanno facendo riscontrare il tutto esaurito. Ma oggi anche sulle coste laziali è un viavai di gente che va in spiaggia mentre nel litorale opposto (Pescara) è zona rossa.
“Abbiamo impiegato diverse ore per arrivare a Livata, siamo partiti alle 7 e siamo arrivati a destinazione poco prima delle 12, il posto è bellissimo ma è stata una vera e propria avventura poi con i bambini in macchina spazientiti – commenta una automobilista appena scesa a Monte Livata – però il panorama è stupendo e non ci si fà più a sentire questo incubo del covid, ci terrorizzano avevamo voglia di evadere un pò all’aria aperta.”
“Noi invece – spiegano alcuni automobilisti in fila all’uscita di Vicovaro” – stiamo cambiando direzione, ossia come possibile andremo in direzione di Tivoli”.
Ristoranti tiburtini dunque strapieni per il pranzo di domenica, ma anche in valle del Turano. In Abruzzo invece la situazione è drammatica per questo settore fermo da mesi, e che ha avuto solo un parziale respiro durante il breve periodo di zona gialla.