La Femelle, giovanissima cantante campana, ha conquistato il primo posto alla terza edizione del Samara Festival, un evento di grande rilievo nel panorama nazionale dedicato alla musica e all’arte inedita contemporanea, svoltosi quest’anno a Trasacco.
La manifestazione si è tenuta nella spaziosa cornice di Piazza Giacomo Matteotti, regalando ai partecipanti un’atmosfera coinvolgente e una serie di performance di altissimo livello. Nonostante l’incertezza meteorologica, il festival si è svolto senza intoppi, con numerosi artisti emergenti che si sono alternati sul palco, offrendo esibizioni ricche di passione e intensità.
Una giuria qualificata ha valutato le performance decretando la vittoria di La Femelle, che ha saputo incantare pubblico e giurati con la sua energia e straordinaria capacità interpretativa. Oltre al premio principale, l’artista ha ricevuto anche il riconoscimento speciale alla memoria di Luca Piccone, consegnato da Gianluca Occhiuzzi.
Il Premio Franco Califano è stato assegnato al cantautore bolognese Marcello Romeo, mentre il Premio Barba (dedicato alla memoria di Alberto Di Fabio) è stato consegnato direttamente dall’ideatore del Festival Matteo Di Fabio, in arte Matteo Farge, al cantautore Ramoi, originario di Anzio.
Un altro prestigioso riconoscimento, il Premio Transaquas, conferito dalle amministrazioni comunali che ospitano il festival all’artista che meglio valorizza il territorio, è stato assegnato al marsicano Giuseppe Ippoliti per un toccante brano in dialetto che ha reso omaggio alla resilienza del popolo abruzzese, ricordando il terremoto del 1915 che devastò la Marsica, causando circa 30.000 vittime.
Nella sezione arti visive, dedicata all’estemporanea di pittura, il riconoscimento è stato assegnato all’artista Antonella D’Angelo per una suggestiva rappresentazione ispirata alla celebre opera dello scrittore marsicano Ignazio Silone, Fontamara. L’opera ha colpito per la sua intensità e la capacità di evocare temi profondi legati alla storia e alle tradizioni del territorio.
La serata finale è stata presentata da un trio d’eccezione: il direttore artistico e showman Romano Claudio David, il consigliere dell’Ordine dei Giornalisti d’Abruzzo Daniele Imperiale, e l’attrice e conduttrice Diletta Laezza. Tra gli ospiti di rilievo intervenuti, l’assessore regionale al Bilancio Mario Quaglieri, il sindaco di Trasacco Cesidio Lobene, il vice sindaco Oreste Fosca, Marta Coruzzi, Debora Ceci, Paolo Fosca e Alessandra Garofalo.
La giuria è stata composta da professionisti del settore musicale, tra cui Cinzia Baccini, storica corista di Franco Califano, il produttore discografico Marco Lecci, il poeta e scrittore Vincenzo Costantino, e l’avvocato e speaker radiofonico Maurizio Colaiacovo.
Il Samara Festival si conferma un appuntamento imperdibile nel panorama musicale italiano indipendente, capace di mettere in luce talenti emergenti e promuovere i luoghi che lo ospitano, rafforzando di anno in anno il profondo legame con il territorio abruzzese.
Il direttore artistico di quest’anno, Claudio David, si è detto pienamente soddisfatto della riuscita della manifestazione dal respiro multiculturale e si è dichiarato onorato dai numerosi feedback positivi ricevuti sia dal pubblico che dalle istituzioni. “Il riscontro ottenuto è una conferma del valore e dell’importanza che questo festival ha acquisito nel panorama culturale nazionale”, ha affermato David.
Durante l’evento, l’ideatore Matteo Farge è salito sul palco per ringraziare i collaboratori, il direttore artistico, l’amministrazione comunale, le forze dell’ordine e tutte le associazioni locali che, con estrema ospitalità, hanno contribuito al successo di un evento multiculturale complesso.
Farge ha evidenziato come il Samara Festival abbia raggiunto questo traguardo grazie alla cura meticolosa per la qualità delle canzoni e al costante impegno nella ricerca di nuove proposte artistiche.
“Il nostro unico obiettivo è portare al pubblico canzoni nuove e meritevoli, senza farci condizionare da niente”, ha dichiarato Farge.
Rivolgendosi agli artisti semifinalisti e finalisti non vincitori, ha aggiunto: “Essere stati selezionati per il SA.MA.R.A. tra centinaia di candidature provenienti da tutta Italia è già un attestato di eccellenza che deve motivarvi a proseguire. Nell’arte non esistono classifiche, ma solo un metro di giudizio che può cambiare nel tempo. Continuiamo a fare ciò che dobbiamo fare: musica, letteratura e poesia”.
Di seguito, la rosa dei 20 finalisti:
La Femelle – (Campania – Pozzuoli) – PREMIO SAMARA 2024 e targa LUCA PICCONE
Marcello Romeo (Emilia Romagna – Bologna) – PREMIO FRANCO CALIFANO
Ramòi (Lazio – Anzio) – PREMIO BARBA
Giuseppe Ippoliti (Abruzzo – Avezzano) – PREMIO TRANSAQUAS
Bruder feat. Asma Karma (Abruzzo –Teramo)
AsAp – (Veneto – Rovigo)
Sorì – (Umbria – Perugia)
Lunauta – (Abruzzo – Sant’Egidio)
Mancino – (Campania – Monte di Procida)
Deira – (Veneto – Monte di Malo)
Lulu – (Lazio – Roma)
Chiara Pancani – (Emilia Romagna – Reggio Emilia)
Anima – (Lazio – Roma)
T.U. Troppo Umani – (Abruzzo – Pescara)
Pantoni – (Lazio – Lariano)
Piersante – (Puglia – Mesagne)
Balia – (Abruzzo – Pescara)
Mansutti – (Toscana – Lido di Camaiore)
Carlo Alberto Ippoliti – (Abruzzo – Avezzano)
Pino Paolessi (Lazio – Roma)