Da Giovanni Porzi di Collalto Sabino riceviamo ed integralmente pubblichiamo: “Mi è capitato ultimamente per un problema fisico, per altro non grave, di aver bisogno di un ricovero per qualche giorno presso l’ospedale di Avezzano, reparto urologia. Rispetto ad una convinzione abbastanza diffusa sull’insufficienza della Sanità Pubblica, sulla inadeguatezza e sulla scarsa professionalità degli operatori sanitari, ho dovuto con piacere costatare che tutto questo non corrisponde alla realtà toccata con mano. Forse è solo frutto di pregiudizio e parte di una narrazione per cui in Italia tutto va male e tutto è da rifare.
Al contrario, ho potuto apprezzare la professionalità degli operatori, lo spirito di servizio e di missione, la cortesia, la gentilezza e la disponibilità. Tutto ciò, nonostante un’attività abbastanza frenetica del personale, medico e paramedico, derivante verosimilmente da un organico sottodimensionato. Per quanto mi riguarda quindi non posso che esprimere gratitudine e riconoscenza per tutti, nelle persone del dottor Leone e della signora Maria Salustri che mi hanno dimostrato competenza, professionalità e cortesia. Se posso offrire un mio contributo, vorrei invitare l’opinione pubblica al rispetto per chi svolge un lavoro così importante e impegnativo e rivolgere un appello affinché si investano più denari per la Sanità Pubblica e si incentivi la Sanità di Prossimità, che, oltre ad essere un servizio fondamentale, decongestionerebbe molto il lavoro dei Pronto Soccorso.”