Luco dei Marsi – Oltre sessanta eventi tra concerti, teatro, spazi letterari, iniziative speciali che hanno acceso i riflettori sul borgo storico, sull’area archeologica di Anxa-Angitia e sul patrimonio culturale e paesaggistico di Luco dei Marsi, coronati dall’aperto apprezzamento di un rilevante e crescente flusso di partecipanti e visitatori dalla regione e oltre.
É un bilancio straordinario quello che nel centro fucense sigla l’edizione 2023 della rassegna estiva a tema “Vacanze luchesi”, la sesta consecutiva, realizzata in sinergia con le associazioni del territorio e il contributo della Fondazione Carispaq, chiusa dal “Borgo in Festa” alla Petogna. Tra gli eventi che hanno catalizzato presenze ed entusiasmi, il grande teatro dell’attore Sergio Meogrossi, incastonato nel cuore del borgo antico, come anche il teatro itinerante tra gli archi e i vicoli a gradinate del centro storico, che ha visto protagonisti gli Artisti della compagnia teatrale Lanciavicchio, gli eventi speciali come la “Sera delle Favole”, dedicata ai bambini, la grande Festa Popolare, dal sapore d’altri tempi, che ha raccolto giovani e meno giovani attorno a sapori e musica tradizionali, o ancora manifestazioni storiche o di più recente creazione, come l’acclamata “Luco in Fiore”, le amatissime “Angizia Color Fun”, “A tutto Sport”, “E-State Mascherati”, fino alla grande musica degli appuntamenti più attesi, tra cui la “Sera dei Perdoni” con l’Apeiron Quartet e l’omaggio a Edith Piaf, il grande jazz del Venanzio Venditti Quartet e del ConsAQ Jazz Quartet per la notte di San Lorenzo, e la musica antica dell’Ensemble Labirinto Armonico, tra altri, accanto agli incontri letterari e alle iniziative dedicate all’area archeologica, proposte anche nell’ apprezzato e ormai rodato connubio con musica e letteratura.
Un’edizione straordinaria da cui nascerà, come annuncia la sindaca Marivera De Rosa, anche uno spazio letterario ciclico, sul modello del “Giovedì letterario” inaugurato nella rassegna, che conterà diversi incontri culturali tra il prossimo autunno e la primavera.
“A ogni edizione abbiamo sperimentato nuove formule, limandone via via altre, in chiave innovativa, puntando a offrire una selezione di eventi culturali sempre di altissima caratura, accanto a iniziative adatte alle diverse sensibilità ed età”, spiega la sindaca Marivera De Rosa, “Un lavoro coronato da un’adesione cresciuta esponenzialmente, come l’apprezzamento per l’offerta culturale, pensata come un percorso di narrazione del territorio, tra la sua storia, le ricchezze paesaggistiche e culturali, i luoghi emblematici di esso, le sue radici e le sue potenzialità. Una partecipazione che premia la qualità della nostra rassegna estiva e la conferma tra gli appuntamenti di punta nel territorio, e di cui non possiamo che essere soddisfatti. Tra i nostri obiettivi vi è quello di promuovere iniziative che non siano solo estemporanee ma che possano, in modi diversi, diventare terreno fertile di crescita e condivisione, come gli spazi letterari che andremo a organizzare anche dall’autunno alla primavera, sulla formula degli Incontri d’Autore che ai numerosi partecipanti hanno riservato tante belle sorprese e a noi l’orgoglio di aver proposto incontri culturali di assoluto rilievo, accolti con grande favore da una sempre più ampia e attenta platea”.