Castel di Tora- Il presidente Si informa che in data 18 ottobre 2022 si sono riuniti in Castel di Tora i soci fondatori della neonata associazione ValTurano Terra Nostra i quali, approvando all’unanimità lo Statuto e l’Atto Costitutivo, hanno contestualmente provveduto ad eleggerne gli organi come segue: Presidente: Giovanni Mario Pompei; Vice Presidente: Elena Gentili; componenti del Consiglio Direttivo: Clemente Dominici, Angelo Giuliani, Mario Simonetti; componenti del Collegio dei Probiviri: Riccardo Cavallari (Presidente), Sandro D’Artibale, Simonetta De Sanctis.
Nel ringraziare i soci per la fiducia accordatagli, anche a nome degli altri eletti, il neo presidente ha rivolto un indirizzo di saluto alle autorità amministrative e politiche della zona, verso le quali manifesta sin da subito le sue migliori intenzioni, unitamente a quelle del Direttivo, di collaborare proficuamente nell’esclusivo interesse del territorio e delle popolazioni che in esso insistono, ponendo sul tappeto – in particolare – il prossimo spostamento della Comunità Montana e la collocazione della Casa della Salute.
In particolare saluta cordialmente Danilo Imperatori, Sindaco di Belmonte, augurandosi che, grazie alla sua recente nomina a Commissario straordinario della Comunità Montana del Turano, possa lavorare al meglio per la difesa degli interessi dei comuni della Valle e per il necessario coordinamento degli stessi rispetto alle numerose problematiche territoriali, presenti e future.
A chiusura del suo intervento, il Presidente Pompei ha ricordato lo scopo per il quale è nata l’Associazione, ovverosia quello di difendere e valorizzare le identità e le potenzialità culturali, sociali, ambientali ed economiche della Valle del Turano.
In tale contesto ha rivolto l’invito a tutti gli eletti e ai soci, a lavorare alacremente per raggiungere gli obiettivi di cui sopra, quanto mai necessari in un territorio purtroppo marginale e poco o nulla valorizzato ad ogni livello.
Si fa inoltre presente che, allo scopo di garantire l’autonomia dell’Associazione rispetto ai singoli Comuni evitando così anche possibili conflitti tra gli eletti e i rispettivi sindaci, lo Statuto prevede l’ineleggibilità alle cariche operative per i consiglieri comunali in carica presso i comuni di riferimento dell’associazione, ovverosia quelli appartenenti alla Comunità Montana del Turano e alla Riserva Navegna Cervia.