Vandali a Rocca di Botte, riparata la targa marmorea. Il sindaco: “lesioni che moralmente non si sanano”
ROCCA DI BOTTE – “Non deve sfugire il concetto di amore risanatore delle lesioni causate alle targhe marmoree.” Con queste accorate parole il sindaco Fernando Marzolini annuncia l’avvenuta riparazione della targa marmorea intitolata all’illustre abate Mastroddi e vandalizzata nei giorni scorsi.
“Le lesioni procurate non si sanano, é bene che chi le ha causate abbia consapevolezza del folle gesto vandalico perpetrato a danno di tutta la Comunità di Rocca di Botte, ed ancor peggio ad un parroco fondatore dell’ Asilo Abate Mastroddi , che negli anni trascorsi ( tanti) ha educato tutti noi all’ amore ed al rispesto delle persone e delle cose come patrimonio umano storico e culturale. Rispettiamo le opinioni di tutti e opinioni di tutti e potremmo anche condividerle, ma non accettiamo che sentimentalismi di tolleranza indiscriminata siano a giustificare il vile gesto compiuto ai danni della targa.
Un profondo sincero grazie all’artefice del perfetto restauro della targa che vorremmo lasciare cosí a futura memoria di un’epoca di globalizzazione dove tutto è permesso ……. ma non consentito. Chi legge ” tra le pieghe’ può soltanto ascoltare l’urlo disperato di tanti veri Roccatani feriti nell’ intimo ma fermamente convinti di continuare a lavorare con impegno ancora per il tempo necessario fino a raggiungere il traguardo. Grazie per l’attenzione, per aspera ad astra.”
Rocca di Botte, vandalizzata la targa marmorea dell’Abate Mastroddi