Ventisei anni fà la scomparsa di Gianluca Catenaro
Come oggi il caporal maggiore dell'Esercito Italiano - Paracadutisti ebbe a terminare la sua giovane esistenza in un incidente durante una missione in Spagna
Pescosolido (Fr) – Come oggi ventisei anni fa la tragedia in terra di Spagna, il destino ebbe a spezzare la giovane vita del Caporal Maggiore Gianluca Catenaro. Aveva soli 20 anni ed era nel fiore della gioventù. Durante una esercitazione in corso presso Agro Murcia l’incidente che in un attimo portò via sogni e speranze ed ebbe a generare una sofferenza mai sopita. In tutti questi anni i suoi genitori Maddalena Nappa e Vincenzo Catenaro hanno comunque tenuto in vita questo brillante giovane con una molteplicità di iniziative istituzionali e che hanno sempre esaltato il ruolo delle forze dell’Ordine ed in particolare l’orgoglio dei Paracadutisti Italiani del nostro valoroso esercito.
Pescosolido, ha intitolato le scuole a Gianluca, e tante altre onoreficenze hanno reso omaggio alla sua memoria come il conferimento della Croce d’Oro al Merito dell’Esercito quale vittima del dovere, che venne consegnata alla madre dall’allora presidente della Repubblica Oscàr Luigi Scalfaro.
Su Gianluca Catenaro, lo scorso anno in occasione del venticinquesimo anniversario della scomparsa venne pubblicato un libro dal titolo: “Dall’altra parte“, nel quale si racconta dunque sia i venti anni di vita terrena di Gianluca seguendo i racconti e le testimonianze fornite dalla famiglia, e poi interprendando Gianluca Catenaro, racconta la sua vita vista dall’aldilà, ossia dall’altra parte nei venticinque anni dalla sua dipartita. L’opera, particolarmente apprezzata, è un raccolta di memorie di vita, con valori ed interpretazioni immaginarie basate su quanto abbia potuto vedere Gianluca dopo la sua morte. “Per noi paracatudisti – spiega Gianni di Giambattista – presidente della Sezione di Avezzano – è una grande emozione ricordare Gianluca per i contenuti e per l’alto valore che egli ancora oggi vivo nei nostri cuori rende alla nostra gloriosa arma”
E L’Anpdi di Avezzano lo ricorda con questo semplice messaggio intenso e che lo rende PRESENTE!
Quest’anno a causa dell’emergenza, questa ricorrenza verrà vissuta in lontananza, e non con quell’aggregore tipica dei tanti momenti vissuti nel ricordo di Gianluca.
Gianluca Catenaro riposa in pace nel cimitero di Pescosolido, in questo tempio che i suoi genitori hanno voluto erigere in suo onore.
In questo triste giorno, vogliamo ancora ricordare la sua memoria e a quanti l’ebbero cara.
A Vincenzo, Lena, Giovanna e Graziano giungerà l’abbraccio forte, stretto anche se purtroppo virtuale, dei tantissimi amici che da ogni dove ne apprezzano le loro doti umane e di alto spessore morale.
Gianluca sarà sempre Presente!
Viva L’Esercito Italiano
Viva i Paracadutisti
Viva L’italia oggi ferita da questa pandemia Covid!