Ventuno anni fa la sparatoria di Riofreddo, Donatoni ricordato ieri a Rovigo nel 21° anniversario della morte
Rovigo – Si è svolta ieri a Rovigo la cerimonia ufficiale in ricordo dell’Agente Nocs Samuele Donatoni, morto nella sparatoria di Riofreddo nella notte tra il 17 ed il 18 Ottobre 2018. Come si potrà ricordare al valoso agente venne conferita la Medaglia d’oro al valor Civile nel 1998 poichè presso Riofreddo (Roma) nel corso di un’operazione di Polizia per sgominare una pericolosa organizzazione criminale responsabile del sequestro dell’industriale bresciano Giuseppe Soffiantini, l’ispettore Donatoni, 32enne all’epoca, nativo di Canaro, era in servizio al Nucleo Operativo Centrale di Sicurezza (Nocs) e venne ferito mortalmente. L’azione determinata della Polizia di Stato, grazie al generoso sacrificio dell’ispettore Donatoni, consentì poi la liberazione dell’industriale e costituì senz’altro un forte deterrente nei confronti delle organizzazioni criminali dedite a tale tipo di reato. Ieri mattina dunque è stata deposta una corona di alloro ai piedi della lapide, alla presenza dei familiari di Donatoni e delle autorità, dal prefetto al questore, ai funzionari della Polizia di Stato. Il fatto ebbe a suscitare molta impressione nel territorio di confine tra Lazio e Abruzzo.