Vicovaro – Il campetto sportivo polivalente sarebbe dovuto costare all’incirca 65mila euro. Il costo iniziale previsto è triplicato, infatti si sono superati i 200mila euro. I 5 stelle di Vicovaro attraverso diversi documenti hanno ricostruito tutta la vicenda.
“Cari cittadini, ci troviamo nuovamente a descrivere un’odissea che ha dell’incredibile, anche se inerente a una questione che dovrebbe essere piuttosto semplice: la realizzazione di un “campetto sportivo polivalente”. Impianto di dimensione contenuta e una polivalenza limitata, trattandosi di una struttura dedicata alle sole discipline del calcio a 5 (calcetto) e del tennis. Secondo la società Green Sport S.r.l.: «Considerando quindi di voler realizzare un campetto polivalente nella sua forma più essenziale, ma comunque completo di ogni accessorio per la pratica di tre discipline sportive, bisogna preventivare un investimento di circa 65.000 euro per avere un’opera finita che sia adatta alle vostre necessità.»
L’attuale Amministrazione Comunale, con Deliberazione 29 novembre 2016, n. 86, approvava il progetto definitivo per i lavori di “Realizzazione di un Campo Sportivo Polivalente”, per un importo complessivo di € 120.668,08. Una somma considerevole (circa il doppio del preventivo suindicato), così finanziato:
• € 72.000,00 con un mutuo concesso dal Credito Sportivo, accolto il 30.12.2016 e approvato con Determinazione del Responsabile Area Tecnica 3 maggio 2017, n. 32 e con decorrenza dal 01.07.2017 per una durata di 15 anni (tasso annuo: IRS a 10 anni + 1,2%);
• € 48.668,08 (arrotondati a € 48.668,00) con fondi comunali derivanti da riduzione di spesa in conto capitale, nello specifico si è risparmiato (stando a quanto dichiarato) sui capitoli 2905 (proventi derivanti dal rilascio delle concessioni edilizie) e 2694/1 (contributo regionale per il recupero e il risanamento delle abitazioni nel centro storico).
In aggiunta ai lavori specifici per il campetto, con Deliberazione 2 febbraio 2017, n. 11 veniva approvato il progetto definitivo per i lavori di “Sistemazione e Messa in Sicurezza dell’Area adiacente il Campetto Sportivo Polivalente Comunale”, redatto dall’Ufficio Tecnico del Comune in ossequio alle indicazioni formulate dall’Amministrazione Comunale, per un importo complessivo di € 66.000,00 così finanziati:
• € 60.000,00 con fondo regionale ai sensi dell’art. 1, comma 38, della Legge Regionale n. 14/2008, ovvero dei fondi destinati ai Comuni «per interventi di manutenzione del territorio per la risoluzione di problematiche locali caratterizzate da situazioni di particolare urgenza»;
• € 6.000,00 con fondi comunali derivanti da fondi di bilancio comunale (non specificati).
Con Determinazione 10 giugno 2017, n. 43 veniva conferito, all’Ing. P. Pietrangeli (attuale Responsabile dell’Area Urbanistica e delle Opere Pubbliche), l’incarico professionale per la progettazione esecutiva, per il coordinamento per la sicurezza e per la direzione dei lavori dell’intervento di Realizzazione di un Campetto Sportivo Polivalente. L’incaricato depositava il progetto esecutivo in data 03.11.2017, prot. n. 7146, il quale veniva approvato con Determinazione 7 novembre 2017, n. 97.
Con l’avanzamento dei lavori giungevano all’Amministrazione decise segnalazioni di cittadini attenti, inerenti alle problematiche che si sarebbero sicuramente verificate per quanto concerne il gioco del tennis: erba sintetica di 6 cm assolutamente inadatta, assenza dei corridoi e distanze troppo piccole tra i limiti del campo e la recinzione. Segnalazioni che non sortivano alcun effetto sia nel breve che nel medio termine, lasciando basiti gli appassionati della disciplina evidentemente penalizzata.
A seguito delle dimissioni del Responsabile Area Urbanistica e delle Opere Pubbliche, Arch. G. Novelli, con Decreto del Sindaco 21 dicembre 2017, n. 7 veniva nominato nuovo responsabile di tale Area l’Ing. P. Pietrangeli con decorrenza dal 01.01.2018, il quale rassegnava le dimissioni dall’incarico di direttore dei lavori e coordinatore per la sicurezza in data 30.01.2018, prot. n. 631. Pertanto con Determinazione 2 febbraio 2018, n. 1 veniva conferito il suddetto incarico al Geom. M. Gallo, per l’mporto di € 7.903,33.
Le segnalazioni dei cittadini erano ben fondate, infatti la Direzione Lavori redigeva la perizia di variante e suppletiva, approvata con Deliberazione 6 settembre 2018, n. 57, per un importo pari a € 14.996,36così finanziato: € 9.070,71 con fondi derivanti dal cap. 2566 del bilancio 2018; € 2.277,14 con fondi derivanti dal cap. 2905 del bilancio 2018; € 3.648,51 con fondi derivanti dal cap. 2566 del bilancio di previsione esercizio 2019. Purtroppo, stando al parere del revisore dei conti: «L’attività di verifica della regolarità amministrativa contabile dell’Ente è stata resa difficoltosa a causa dell’invio di dati non sempre coerenti e non esaustivi rispetto alle esigenze di una corretta istruttoria. I documenti di bilancio sono stati inviati più volte, anche per le vie brevi e hanno subito cambiamenti non sempre accertabili nella forma e nella sostanza.» Questo rende impossibile al pubblico comprendere a cosa si riferisce il capitolo di bilancio 2566 ad esempio ed è inaccettabile per un’Amministrazione pubblica una tale mancanza di chiarezza e trasparenza nel dettaglio dei conti pubblici.
Il costo complessivo della struttura, ad oggi, risulta pertanto pari a € 209.567,69! Un costo esorbitante per un campetto polivalente, a carico delle casse comunali per un totale di € 149.567,69 a cui vanno aggiunti € 60.000,00 di fondo regionale. Nonostante siano trascorsi quasi due anni dall’approvazione del progetto definitivo e dopo l’esborso di una cifra astronomica per un campetto polivalente, non è dato sapere quando saranno ultimati i lavori. Nonostante le rassicuranti promesse fatte dal Sindaco De Simone durante le premiazioni del 1° Memorial Massimo Ottavi (30 giugno 2017), il quale dichiarava in pubblico che il 2° Memorial si sarebbe giocato nella nuova struttura, ad oggi l’unico dato concreto è l’approvazione della variante al progetto, mentre il 2° Memorial Massimo Ottavi è alle fasi finali.
Ci rivolgiamo all’Amministrazione: era davvero così inevitabile spendere più del doppio del costo di un normale campetto polivalente? Era davvero necessario sottrarre fondi dal contributo regionale per il recupero e il risanamento delle abitazioni nel centro storico, considerato lo stato di alcuni luoghi? Era così difficile ascoltare la voce dei cittadini, anziché ignorarla e causare la necessità di una variante con relativo aggravio dei costi già esorbitanti? Sarebbe doveroso da parte vostra fornire dei chiarimenti ai cittadini, che pagano di tasca propria queste spese sconsiderate e malgestite.”
(Fonte: Vicovaro a 5 stelle)