Vicovaro – Il 26 giugno si è insediato il nuovo consiglio comunale a Vicovaro. Dopo una campagna elettorale aspra e dai toni accesi, caratterizzata da querele, denunce e continue polemiche, i cittadini lo scorso 8 e 9 giugno si sono recati alle urne per eleggere la nuova amministrazione.
Non sono mancate le voci in giro per il paese, che ricorrono ad ogni elezione, dalla promessa dei posti di lavoro alla giravolta dei vecchi politici, in pensione o in panchina.
Alle elezioni arriva prima la lista 1 “Nello Crielesi Sindaco per Vicovaro” con 1.131 voti, mentre la lista 2 “Vicovaro, Insieme con De Simone Sindaco” ottiene 1.065 voti.
Con 66 voti di differenza dopo 10 anni viene eletto un nuovo Sindaco. Il numero degli astenuti: 802. Tante le schede bianche o nulle questa volta: 15 schede bianche e 51 quelle nulle.
Mercoledì 26 giugno alle ore 18:30 presso l’Aula Consiliare di Via Roma si è insediato ufficialmente il nuovo consiglio comunale. Il Sindaco Crielesi ha prestato giuramento alla Costituzione e alla Repubblica.
Tra i consiglieri di maggioranza troviamo: Paolo Antonio Dominici (vicesindaco e assessore ai Servizi Sociali – Politiche del Lavoro e dell’Occupazione – Rapporti Istituzionali – Agricoltura – Polizia Locale), Primo Roberti (capogruppo e assessore alla Cultura e Turismo – Spettacolo – Volontariato e Associazionismo – Politiche giovanili – Comunicazione Istituzionale), Caterina Orfei (assessore Politiche Sociali – Pari Opportunità – Politiche per la Famiglia e Integrazione), Rossana Matera (assessore esterno Scuola – Salute), Pino Ciucci, Daniele Di Mario, Tiziano Proietti Mattia, Renzo Bontempi, Mauro Scaccia.
Tra i consiglieri di minoranza troviamo: Fiorenzo De Simone (sindaco uscente), Giacomo Giardini, Giampiero Dante e Francesca Proietti Panatta.
Il sindaco uscente Fiorenzo De Simone (gruppo “Vicovaro, Insieme! – Cittadini per l’Alternativa”), dalle file dell’opposizione ha rinnovato l’augurio sincero di un proficuo lavoro al servizio delle istituzioni e della Comunità, ha omaggiato i Caduti e Martiri, per l’enorme sacrificio di sangue che Vicovaro ha tributato sull’altare di principi fondamentali quali la “Libertà”, la “Democrazia” e la “Pace”, nonché il rifiuto di ogni forma di ingiustizia, violenza ed oppressione.
Infine ha rivolto un cordiale e affettuoso saluto a Don Benedetto Molinari e ai rappresentanti di tutte le associazioni o gruppi attivi sul piano sociale, educativo, culturale, sportivo e ricreativo.