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Vicovaro, nuovo percorso politico per il consigliere Guerrino Crielesi

Vicovaro – “Dopo aver preso le distanze dalla decisione di entrare nel Governo
Draghi prima e nella Giunta regionale del Lazio poi, ho inoltrato stamane le mie dimissioni dal
neo-partito “MoVimento 5 Stelle”. – E’ quanto rende noto il consigliere di Vicovaro Guerrino Crielesi in una nota stampa che così prosegue: “Decisione maturata negli ultimi mesi come conseguenza di
molteplici fattori: le modalità, prive di partecipazione e trasparenza, con le quali è stata attuata
sia la redazione del nuovo Statuto sia la trasformazione radicale del MoVimento 5 Stelle in un
partito totalmente verticizzato, sono assai lontane da quei principi ispiratori che hanno reso il
MoVimento originario una speranza reale di cambiamento; l’aver cancellato, con una decisione
unilaterale e autoritaria, il percorso condiviso portato avanti dalla base durante gli stati generali;
la volontà di sostenere il governo Draghi – con un quesito fuorviante posto agli iscritti la cui
condizione principale è stata disattesa – avallando in soli pochi mesi una serie di provvedimenti
all’antitesi dei nostri principi, che hanno ridimensionato o persino cancellato importantissimi
risultati ottenuti con fatica in questi anni. – spiega Guerrino Crielesi Consigliere comunale e
primo Portavoce territoriale di Partecipazione Attiva. In questi ultimi giorni ho ricevuto notizie
sconcertanti, gruppi che hanno lavorato per anni sul territorio si sono visti negare il simbolo per
non aver accettato l’alleanza con il PD, ovvero sostituiti con liste già preconfezionate dall’alto.
Gli aspetti innanzi citati, unitamente ai “principi fondanti” smantellati da questa rivisitazione
partitica del MoVimento – quali la visione postideologica, il limite dei due mandati, il no alle
alleanze strutturali, l’orizzontalità, per citarne alcuni – non mi consentono di aderire al nuovo
percorso intrapreso da quello che a tutti gli effetti è un nuovo partito politico. – rappresenta il
neo Portavoce di Partecipazione Attiva.

Rimango fermamente convinto dei principi originari sulla base dei quali tutto il gruppo di
Vicovaro ha lavorato per anni sul territorio e si è presentato ai cittadini nel maggio del 2019.
Nessun capo calato dall’alto può “disciogliere” un gruppo di cittadini attivi e con il medesimo
spirito civico ho dato il mio contributo alla nascita di un nuovo soggetto politico alternativo al
percorso del Movimento 5 Stelle di Conte. Sul simbolo due mani che costruiscono un puzzle,
con i colori della nostra bandiera davanti alla luce dell’alba, rappresentano la partecipazione dei
cittadini nella creazione di una nuova Italia per le prossime generazioni. La spina dorsale della
nuova associazione è la promozione di un’azione politica innovativa e condivisa, incentrata sulle
idee libere da qualsiasi condizionamento ideologico, priva di interessi di parte, ispirata ai principi
di legalità, onestà e trasparenza. – dichiara il Portavoce di Partecipazione Attiva.
I punti fondamentali dell’azione politica restano la partecipazione, la condivisione delle idee e
dei programmi, nella totale trasparenza, a partire dall’unione delle competenze personali quale
forma di intelligenza collettiva. Imprescindibile è il riconoscimento dell’autonomia di una rete
capillare di attivisti, organizzata in gruppi territoriali, vivai di idee, fondamentali per instaurare
un rapporto continuativo con le associazioni e le comunità locali, al fine di poter raccogliere
tempestivamente le rispettive istanze. – aggiunge il Consigliere di Partecipazione Attiva.
Si riparte dalla consapevolezza, la responsabilità e l’esperienza acquisite negli anni passati,
affinché il cambiamento cui si aspirava, possa essere realizzato. Si tratta di costruire insieme un
nuovo luogo di aggregazione politica, che poggi su dei pilastri inossidabili come la solidarietà,
l’equità, l’inclusività, la condivisione, la crescita sociale, le pari opportunità e la giustizia sociale.
Partecipazione Attiva si rivolge ai milioni di italiani che non si sentono rappresentati e a tutti
coloro che non riescono a far sentire la propria voce. Dare nuove prospettive di cambiamento a
chi non ha più speranza o fiducia, per noi è un dovere civico. Ringrazio gli attivisti e i portavoce
che con il loro impegno hanno reso possibile la nascita di questo nuovo percorso.
Il lavoro di controllo dell’operato dell’Amministrazione di Vicovaro continuerà come è avvenuto
finora, esaminando minuziosamente e oggettivamente gli atti amministrativi, nel pieno rispetto
del mandato ricevuto dai cittadini e sulla base degli stessi principi per i quali gli stessi ci hanno
sostenuto. – conclude il Portavoce di Partecipazione Attiva.