Redazione – La magnificenza naturalistica del Lago Turano è purtroppo inquinata da un deposito selvaggio di rifiuti provenienti da ogni dove. Molti lasciati da turisti, altri depositati ad hoc e putroppo questo scempio ambientale è poi destinato a restare nel tempo deturpando l’ambiente ed il fascino del lungolago. Ma oltre all’aspetto legato al decoro ambientale, i rifiuti spesso contengono elementi pericolosi che potrebbero causare anche problemi a persone o soprattutto bambini ignari che dovessero imbattersi in una delle tante discariche che sono presenti. Cosicchè una iniziativa di volontari ha caratterizzato questo sabato del Ponte Immacolata, e mentre altri vanno in vacanza c’è chi i luoghi turistici ha deciso spontaneamente di ripulirli. Dotati delle attrezzature necessarie il gruppo guidato da Bruno D’Artibale, Emanuele Loreti e Amalia Mancini ha presto portato le rive del lungolago al loro splendore naturale provvedendo a rimuovere una ingente quantità di rifiuti di ogni tipo. Le immagini a corredo forniscono un quadro chiaro della natura che torna incontaminata e restituita alla dignità dell’ambiente. Apprezzamenti sono stati rivolti ai volontari da numerosi turisti che nonostante il tempo incerto e le temperature rigide non hanno rinunciato a fare un giro nelle bellezze del Lago Turano.