Redazione – Due giorni di arancione nazionale, poi da lunedì 11 gennaio 2021 si torna a colori sparsi per ciascuna regione. L’ordinanza del ministro non ha riguardato il Lazio e l’Abruzzo, che dopo mesi tornano entrambe di colore giallo e lo saranno probabilmente per tutta la settimana. Il rischio del Lazio è peraltro moderato ma appena sotto la soglia critica ed ha rischiato il passaggio all’arancione salvandosi per un pelo. Migliore la situazione in Abruzzo, regione in coda alla classifica dell’incidenza di rischio contagi, che si sono abbassati notevolmente e stabilmente in tutto l’ultimo periodo.
Il colore giallo però è rinforzato, quindi vige fino al 15 gennaio 2021 il divieto di spostamento tra le contigue regioni se non per comprovate esigenze. Ricordiamo che nelle zone di confine peraltro è comunque possibile spostarsi con l’autocertificazione indicando il luogo di provenienza e di destinazione. Nel caso di servizi non esistenti in piccoli borghi ci si può spostare con l’esigenza di dover raggiungere negozi ed approvvigionamenti e/o per servizi necessari alla propria persona.
In auto è bene viaggiare soli, o al massimo in due, con l’accompagnatore seduto sul sedile posteriore entrambi con la mascherina. Divieto che decade nel caso di coniugi conviventi.
Riaprono quindi i ristoranti ed i bar con servizio al tavolo fino alle ore 18.00, resta il coprifuoco serale, e tutte le limitazioni proprie della zona gialla rinforzata. All’interno della propria regione ci si può spostare liberamente. Durante il weekend invece spostamenti consentiti liberi solo all’interno dei propri comuni.