Redazione – Ha suscitato un vespaio sul web social, il post che il presidente della regione Lazio ha pubblicato nel tardo pomeriggio odierno. “Un altro impegno mantenuto dice Zingaretti – saranno prodotti dalla Solaris i primi 300 nuovi bus di Cotral. Il Consiglio di Amministrazione dell’azienda ha deliberato questa mattina l’aggiudicazione definitiva della gara europea bandita lo scorso maggio. 122 bus arriveranno su strada la prossima primavera. Il primo contratto applicativo, finanziato dalla Regione Lazio con 25 milioni di euro, riguarda la fornitura di 122 bus che arriveranno su strada la prossima primavera. I nuovi pullman saranno lunghi 12 metri e rispetteranno gli standard euro 6, i più restrittivi in termini di emissioni inquinanti. Questo .- conclude – permetterà di garantire una flotta di mezzi innovativi e di mandare in pensione quelli più vecchi. Il nuovo parco bus, che sarà rinnovato progressivamente, potrà contare anche su una manutenzione in full service di dieci anni, una sorta di garanzia sull’efficienza operativa nel tempo dei nuovi mezzi.” Un annuncio concomitante con la soppressione di corse Cotral che sta riguardando un pò tutta la provincia Romana. In agitazione è la Valle dell’Aniene, dove oggi ci sono stati tafferugli a Mandela con autobus stipati di gente ed intervento dei Carabinieri. Tensione anche nella Valle del Turano, sempre per il medesimo problema della soppressione di corse. Tuona il Sindaco di Castel di Tora Cesarina D’Alessandro: “E come impegno mantenuto carissimo Presidente rimetta le corse Cotral tolte! Non affondi territori come la Valle del Turano! Il mantenimento del servizio già ridotto all’osso non andava toccato!
Tutelare la sicurezza dei cittadini e degli stessi autisti è un atto dovuto! Continuare a dare servizi è un dovere” Il Comune di Castel Madama pronto a denunciare Cotral; dura la presa di posizione del sindaco di Castel MadamaDomenico Pascucci che ha raccolto le proteste dei suoi cittadini per chiedere un incontro urgente con i dirigenti Cotral. All’ordine del giorno i disservizi registrati con il nuovo orario che ha determinato una continua soppressione di corse. “Il servizio in questione è destinato a fruito da ampie fasce di cittadini, soprattutto di lavoratori e studenti – ha commentato il sindaco – che necessitano di un puntuale ed efficiente trasporto pubblico ma già all’esordio dei nuovi orari i disagi si sono manifestati in tutta la loro macroscopica entità. Il perdurare di questa situazione – la comunicazione di Pascucci – ci costringerebbe ad intervenire con più drastiche azioni ed a percorrere anche quella, che non auspichiamo, di una denuncia all’autorità giudiziaria per interruzione di pubblico servizio”.
Il sindaco di RovianoSandro Ceccarelli: “Studenti tardi a scuola e al ritorno a casa”
E’ forte nella Valle dell’Aniene la protesta nei riguardi di Cotral spa, per i drastici tagli di corse apportati soprattutto agli orari di collegamento con Subiaco, Roma e viceversa. Lo stesso Ceccarelli in un suo documento ufficiale ha chiamato in causa direttamente la presidente di Cotral spa, Amalia Colaceci, contestando quanto disposto al riguardo dalla compagnia di trasporti laziale a partire dal 7 gennaio scorso ed evidenziando i disagi che le innovazioni stanno procurando a tanti abitanti del paese ed a quelli dei paesi limitrofi.
La preoccupazione del sindaco Ceccarelli riguarda soprattutto gli studenti che frequentano gli istituti di istruzione superiore di Subiaco, in quanto “le corse quando presenti, vengono effettuate in ritardo rispetto ai normali orari e soprattutto la modalità con cui viene erogato il servizio per la fascia studentesca, risultando al di fuori delle reali necessità”. Nella nota inviata al Presidente della Regione Zingaretti, il sindaco Ceccarelli chiarisce che “gli studenti del mio Comune arrivano nei rispettivi istituti in un orario diverso da quello previsto per l’entrata in classe, causando quotidianamente l’entrata degli studenti in seconda ora”.
Il disagio però non si limita qui, perché “il problema – aggiunge Ceccarelli – si ripete per il ritorno avendo soppresso, come sembra, alcune corse in orari prossimi all’uscita costringendo gli studenti ad estenuanti attese per fare ritorno alle proprie abitazioni”.
La protesta del primo cittadino di Roviano riguarda pure le numerose soppressioni di corse da Roma/Ponte Mammolo verso Subiaco, in quanto “anche in questo caso lavoratori e studenti subiscono ogni giorno attese di oltre un’ora sulla banchina prima di prendere un autobus”.
L’appello del sindaco Ceccarelli alla presidente Colaceci rivendica “il diritto di muoverci e muoverci dignitosamente”, chiedendo alla responsabile di Cotral S.p.A. un urgente incontro, “al fine di analizzare con i Sindaci della Valle dell’Aniene un servizio più efficace rispondente alle reali esigenze di mobilità delle varie categorie”.Situazione della ValleDell’Aniene.” Nei prossimi giorni siamo certi che ci saranno ulteriori iniziative.