Redazione – Parte la campagna di sensibilizzazione “Zona gialla intelligente!” Che non vuole certo essere un monito repressivo, ma stiamo osservando già da ieri quanto sia splendida questa parvenza di normalità. Si sentono le voci di chi dopo mesi ha potuto varcare la soglia di un campo di calcetto, così come vedere le persone sedute intorno ad un tavolo che mangiano seppur all’aperto, ci sembra oggi una conquista.
Ci si può spostare “liberamente” tra regioni gialle, ossia senza comprovato motivo e senza l’ansia di essere multati per inosservanza dei DPCM.
E’ una occasione questa zona gialla, e la dobbiamo vivere in maniera intelligente, riducendo al massimo per il nostro bene e per quello altrui, le occasioni di contagio. Abbiamo purtroppo visto come repentinamente il virus possa uccidere e quanto possa generare orrore e grandi difficoltà per i terribili isolamenti, le preoccupazioni, l’incertezza del decorso.
Per poter pensare a riconquistare una libertà perduta, è necessario che tutti siamo intelligenti.
Ne va della nostra vita e di quella delle future generazioni.